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NORMATIVE DI RIFERIMENTO
D.Igs. 81/08 - Allegato IV - Requisiti dei luoghi di lavoro comma 1.9.1.4
Procedura operativa per la Valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento aria (Rap. Atti n° 55 Accordo Conterenza Stato Regione 07.02.2013). DPCM 4 marzo 2020 e successivi - CORONAVIRUS.
Linee guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi
Linee guida prodotte a livello internazionale (WHO), europeo (EWGLI) e nazionale/regionale (Regione Emilia Romagna), 1999
Accordo Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni - standard N.A.D.C.A. ACR
2013 dell’aria”;. 13 febbraio 2013
UNI EN 1505:2000 - UNI EN 1506:2000- UNI EN 1751:2003- UNI EN 12589:2005 - UN EN
15780:2011- UNI EN 13180:2004 - UNI EN
13403:2004 - UNI EN 14239:2004 - UNI ENV 12097 - ISO 11731:1998
Prevenzione rischio legionella
La Legionella è un batterio che può proliferare nell’acqua calda sanitaria e rappresentare un serio rischio per la salute umana. La formazione di questo batterio avviene a temperature tra i 35°C e i 45°C per cui è spesso presente in impianti di acqua calda sanitaria.
La trasmissione del batterio della Legionella avviene attraverso un aereosol contenente l’agente patogeno, veicolato tramite gli impianti di climatizzazione o annidato nel biofilm presente nelle tubazioni e nei terminali dell’impianto quali lavabi, docce, rubinetti, vasche idromassaggio.
Un protocollo completo
TAMAS S.p.a., grazie alla Divisione ACQUA, adotta un protocollo completo di prevenzione e sanificazione, che comprende:
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Sopralluogo e campionamenti per rilevazione batterio Legionella
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Analisi presenza Batterio Legionellosi eseguite presso Laboratorio certificato (ACCREDIA)
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Valutazione risultati
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Consulenza tecnica (a supporto RSPP - Datori di Lavoro) per la redazione D.V.R. Legionella
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Installazione sistemi fissi volti al contenimento del batterio Legionella in modo permanente
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Interventi di contenimento mediante: shock chimico a breve e medio termine; fornitura ed installazione Impianti dosaggio sanitizzante, impianto dosaggio filmante, fornitura prodotti PMC, fornitura prodotti anticorrosivi, filtri barriera fisica contro i contaminanti presenti nell’acqua (come Legionella e Pseudomonas)
Manutenzione costante
Una corretta manutenzione igienica e un regolare controllo degli impianti aeraulici e idrici, sono fondamentali per minimizzare il rischio di proliferazione e contaminazione dei batteri del genere Legionella.
Acqua
PREVENZIONE RISCHIO LEGIONELLA
Sanificazione e controllo batterico - virale
La divisione Sanificazione Impianti Tecnologici ha acquisito ancora più valore durante il periodo pandemico: tutto il know-how acquisito è stato investito nella certificazione della metodologia di sanificazione applicata da TAMAS S.p.a., denominata CFSANM3, che permette di mantenere gli ambienti di lavoro sanificati e liberi da cariche virali e batteriche (compreso coronavirus SARS-CoV-2) sfruttando gli impianti aeraulici per la veicolazione delle soluzioni sanificanti.
Operatori qualificati
Gli operatori sono ASCS (Air Systems Cleaning Specialist) qualificati da A.I.I.S.A. (Associazione Italiana Igienisti Sistemi Aeraulici) - N.A.D.C.A. (National Air Duct Cleaners Association); operano secondo le metodologie indicate nelle leggi di settore (accordo Stato-Regioni 07 febbraio 2013 - Procedura Operativa per la valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di Trattamento Aria).
Il know-how tecnico acquisito durante i numerosi anni di esperienza nel settore delle manutenzioni igieniche, fa sì che TAMAS S.p.a. sia in grado di utilizzare diverse metodologie operative, adattate in modo specifico agli interventi da eseguirsi.
Fasi di intervento
FASE 1
Valutazione stato igienico impianti
In questa fase viene valutato lo stato degli impianti, attraverso operazioni di video-ispezione, campionamento cariche mediante tampone, campionamento polveri mediante vacuum-test.
I risultati vengono presentati con una relazione tecnica che indica, in base ai valori, le operazioni da eseguire.
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SOPRALLUOGO TECNICO
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ISPEZIONE TECNICA
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RELAZIONE DI ISPEZIONE
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PROGETTO DI BONIFICA
FASE 2
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BONIFICA IMPIANTO AERAULICO
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ISPEZIONE TECNICA POST BONIFICA
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RELAZIONE DI ISPEZIONE POST BONIFICA
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PIANO DI CONTROLLO: ISPEZIONE PERIODICA VISIVA E TECNICA
Aria
SANIFICAZIONE E CONTROLLO
BATTERICO - VIRALE
Prevenzione rischio Legionella
La Legionella è un batterio che può proliferare nell’acqua calda sanitaria e rappresentare un serio rischio per la salute umana. La formazione di questo batterio avviene a temperature tra i 35°C e i 45°C per cui è spesso presente in impianti di acqua calda sanitaria.
La trasmissione del batterio della Legionella avviene attraverso un aereosol contenente l’agente patogeno, veicolato tramite gli impianti di climatizzazione o annidato nel biofilm presente nelle tubazioni e nei terminali dell’impianto quali lavabi, docce, rubinetti, vasche idromassaggio.
Un protocollo completo
TAMAS S.p.a., grazie alla Divisione ACQUA, adotta un protocollo completo di prevenzione e sanificazione, che comprende:
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Sopralluogo e campionamenti per rilevazione batterio Legionella
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Analisi presenza Batterio Legionellosi eseguite presso Laboratorio certificato ACCREDIA
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Valutazione risultati
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Consulenza tecnica (a supporto RSPP - Datori di Lavoro) per la redazione D.V.R. Legionella
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Installazione sistemi fissi volti al contenimento del batterio Legionella in modo permanente
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Interventi di contenimento mediante: shock chimico a breve e medio termine; fornitura ed installazione Impianti dosaggio sanitizzante, impianto dosaggio filmante, fornitura prodotti PMC, fornitura prodotti anticorrosivi, filtri barriera fisica contro i contaminanti presenti nell’acqua (come Legionella e Pseudomonas)
Manutenzione costante
Una corretta manutenzione igienica e un regolare controllo degli impianti aeraulici e idrici, sono fondamentali per minimizzare il rischio di proliferazione e contaminazione dei batteri del genere Legionella.
Acqua
PREVENZIONE RISCHIO LEGIONELLA
Sicurezza antincendio e pulizia impianti di aspirazione
La pulizia delle cappe e degli impianti di aspirazione è un’attività fondamentale per prevenire il rischio di incendi nelle cucine professionali. L’accumulo di grassi carbonizzati e viscosi all’interno degli impianti delle cucine professionali può aumentare esponenzialmente il rischio di incendi.
Una corretta manutenzione
Una corretta manutenzione degli impianti garantisce la salubrità dei luoghi di lavoro, riduce il pericolo di incendi, migliora la qualità degli ambienti riducendo la dispersione di odori e fumi.
Il D.Lgs. n. 81 del 2008, raccomanda la pulizia dei condotti di aspirazione con frequenza adeguata, considerando l’impianto aspirazione fumi e cappe di cucina quale “impianto a rischio specifico”.
Fuoco
SICUREZZA ANTINCENDIO E PULIZIA IMPIANTI DI ASPIRAZIONE
Protocollo di gestione
del rischio Legionellosi
Particolare attenzione viene riservata alla proliferazione del batterio della Legionella all’interno deI circuiti aria-acqua. Le condizioni favorevoli per la proliferazione del batterio sono la bassa
temperatura dell’acqua compresa tra i 25°C e i 45°C, la presenza di acqua stagnante, la presenza di incrostazioni e sedimenti legata alla crescita di comunità biologiche complesse.
La trasmissione del batterio della Legionella avviene attraverso il trasporto di un aereosol contenente l’agente patogeno, veicolato tramite gli impianti di climatizzazione o annidato nel biofilm
presente nelle tubazioni o Boiler Acqua Sanitaria, nei punti terminali dell’impianto idrico-sanitario quali docce, rubinetti, vasche idromassaggio e piscine, torri di raffreddamento, bagni termali, impianti di irrigazione e fontane decorative.
Una corretta manutenzione igienica e regolare controllo degli impianti aeraulici e idrici, legata una costante attività per la gestione del rischio (protocollo preventivo di manutenzione igienica) è fondamentale per minimizzare il rischio di proliferazione e contaminazione dei batteri del genere Legionella, responsabili di una grave forma di polmonite.
Tamas S.p.A. provvede all’Assistenza tecnica/Consulenza per la redazione di:
● documento di Valutazione del Rischio di Legionellosi ai sensi delle Linee Guida per la prevenzione ed il controllo della Legionellosi 2015 ed ai sensi del D. Lgs. 81/08 s.m.;
● piano di Autocontrollo;
● programmazione di specifici interventi di prevenzione;
● interventi di contenimento mediante: shock chimico a breve e medio termine; fornitura ed installazione Impianti dosaggio sanitizzante, impianto dosaggio filmante, fornitura prodotti PMC, fornitura prodotti anticorrosivi, filtri barriera fisica contro i contaminanti presenti nell’acqua (come Legionella e Pseudomonas).
NORMATIVE DI RIFERIMENTO
Decreto Legislativo n. 81/2008 e ss.mm.ii. (in particolare il punto 1.9.1 dell’allegato IV dedicato all’aerazione dei luoghi di lavoro chiusi);
Procedura operativa per la valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento ad aria (Accordo tra Governo, Regione e Province autonome di Trento e Bolzano del 7 febbraio 2013);
Standard NADCA A.C.R. 2013 per la valutazione, pulizia ed il ripristino degli impianti HVAC;
Protocolli Operativi A.I.I.S.A Rev.01 del 30.04.2018;
GERARCHIA DELLE FONTI NORMATIVE
▪ Norma UNI EN 15780 (“Ventilazione degli edifici - Condotti - Pulizia dei sistemi di ventilazione”), standard internazionale del settore per “progettare, costruire e mantenere l’intero sistema di ventilazione pulito fin dalla sua installazione e per tutto il tempo della sua vita operativa”
▪ IMPIANTI AERAULICI - CONFERENZA STATO-REGIONI DEL 07.02.2013: Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento recante “Procedura operativa per la valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento aria”
▪ IMPIANTI A.C.S. - CONFERENZA STATO-REGIONI DEL 07.05.2015: Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sul documento recante “Linee guida per la prevenzione e il controllo della Legionellosi”
▪ Standard N.A.D.C.A. ACR 2013 dell’aria” 13 febbraio 2013
▪ SICUREZZA SUL LAVORO - Testo Unico per la Salute e Sicurezza dei lavoratori D.lgs. n°81/2008 art. 267 comma “a”
▪ Linee Guida Italiane per la prevenzione e il controllo della legionellosi del 7 maggio 2015
ELENCO NORME UNI / STANDARD INTERNAZIONALI
UNI EN 1505:2000
UNI EN 1506:2000
UNI EN 1751:2003
UNI EN 12589:2005
UNI EN 15780:2011
UNI EN 13180:2004
UNI EN 13403:2004
UNI EN 14239:2004
UNI EN 12097:2007
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